Informazioni di base
La cannella è scientificamente conosciuta come Cinnamomum cassia.Viene prodotto nel Guangdong, Fujian, Zhejiang, Sichuan e in altre province della Cina.Viene utilizzato come condimento aromatico e si può estrarre anche l'olio di cannella, una spezia importante nell'industria alimentare e utilizzata anche in medicina.È stata una delle prime spezie utilizzate dall'uomo.Le sue funzioni principali sono quelle di condizionare la milza e lo stomaco e di mantenere il corpo caldo.
Prodotti disponibili
- Polvere di corteccia di cannella biologica
- Corteccia di cannella in polvere
- Polvere di cannella di Ceylon biologica
- Cannella in polvere di Ceylon
Flusso del processo di produzione
- 1. Materia prima, asciutta
- 2.Taglio
- 3.Trattamento a vapore
- 4.Fresatura fisica
- 5.Setacciatura
- 6.Imballaggio ed etichettatura
Benefici
- 1.Effetti antiossidanti
Molti dei benefici nutrizionali e medicinali della corteccia di cannella si riferiscono alla sua potente capacità antiossidante.Gli antiossidanti sono composti che proteggono le cellule viventi dai danni associati ai radicali liberi, molecole di ossigeno altamente reattive prodotte in risposta all'inquinamento, alla cattiva alimentazione, al fumo di sigaretta e allo stress. - 2.Gestione del diabete
La cannella è usata in naturopatia per trattare il diabete di tipo 2, una condizione medica potenzialmente grave che può causare livelli pericolosamente alti di glucosio, o zucchero, nel sangue. - 3.Riduzione del colesterolo
L’American Diabetes Association afferma che i pazienti con diabete che assumevano cannella hanno sperimentato riduzioni dei livelli di colesterolo e trigliceridi, mentre quelli che assumevano un placebo non hanno sperimentato questi effetti.Lo stesso studio pubblicato su "Diabetes Care" che ha mostrato gli effetti della cannella sullo zucchero nel sangue, ha dimostrato che l'uso della cannella riduce anche i trigliceridi del 30%, l'LDL o colesterolo cattivo del 27% e il colesterolo totale del 26%.Lo studio non ha mostrato un cambiamento nell’HDL o nel colesterolo buono.